Ministranti San Tarcisio
Salve a tutti!!!
Siamo il gruppo di ministranti San Tarcisio della parrocchia SS. Trinità composto da 18 ragazzi di età fra i 12 e i 17 anni e viviamo a Salandra (MT) una piccola comunità di circa 3.000 abitanti. In occasione delle celebrazioni più impegnative facciamo più prove. Oltre agli incontri di preparazione prevediamo degli incontri per andare in profondità nel perché del nostro servizio liturgico...
VI RICORDIAMO CHE I MINISTRANTI SONO RAGAZZI O ADULTI CHE SERVONO ALL'ALTARE DURANTE LE CELEBRAZIONI LITURGICHE E SOPRATTUTTO SONO COLORO CHE HANNO GIÀ CAPITO CHE SI HA PIÙ GIOIA NEL DARE CHE NEL RICEVERE.
Chi è il ministrante?
Il ministrante è quel ragazzo o ragazza che serve all’altare durante le celebrazioni liturgiche. Il ministrante è anche chiamato “chierichetto”. Il termine ministrante ha sostituito col tempo il termine “chierichetto” poichè riesce a far capire meglio il suo significato (cf. Costituzione sulla Sacra Liturgia Sacrosanctum Concilium, 29). Esso, infatti, deriva dal latino “ministrans”, cioè colui che serve, secondo l’esempio di Gesù che non ha esitato Egli stesso a servire per primo e che invita a fare anche noi la medesima cosa amando i nostri fratelli.
Ma essere ministrante non si riduce soltanto al servizio all’altare, che presta con diligenza, generosità, impegno, precisione, puntualità. Perchè:
• Il ministrante è un ragazzo/a che attraverso il Battesimo è diventato amico di Gesù che ci ha mostrato che Dio è Amore.
• Il ministrante è un ragazzo che nella vita di ogni giorno e con tutti cerca di vivere quello stile di amore e di servizio che Gesù ci ha insegnato.
Chi può essere ministrante?
Il ministrante svolge un vero e proprio ministero liturgico (=un servizio d’amore!) così come i lettori, gli accoliti, i cantori… ma è un compito tutto speciale e originale perchè ciascuno nella Chiesa e nella vita è chiamato a qualcosa di bello. E’ ministrante, allora, ogni ragazzo o ragazza, adolescente o giovane che abbia compreso che la Chiesa è espressione di quella sinfonia d’amore che è Dio stesso. Un ragazzo o una ragazza che sanno che Gesù è quell’amico che sa dare un colore speciale alla vita di ogni giorno vissuta nell’amore.
Il Gruppo ministranti nella parrocchia
Il gruppo dei ministranti è un gruppo di giovani o ragazzi che non solo prestano un servizio concreto nelle celebrazioni della comunità ma che con la loro stessa presenza possono aiutare i loro amici e gli altri fedeli a vivere sempre meglio la liturgia e la propria fede cristiana.
Essere ministranti oggi è diverso rispetto al passato. Che cosa significa essere ministranti oggi?
Significa scoprirsi parte di una realtà più grande nella quale siamo chiamati a far brillare la luce della gioia che nasce dal mettersi in gioco sempre, subito, con passione. E’ anche prendere consapevolezza dei propri doni per metterli a servizio degli altri e così crescere sempre più per diventare se stessi.
Un pò come in una squadra di calcio ognuno occupa un posto e dà il meglio di sè perchè la squadra possa festeggiare un successo, così nel gruppo ministranti ognuno fa la sua parte, allenandosi sempre di più nel crescere nell’amicizia con Dio e nel servizio concreto, e contribuisce a rendere la comunità il luogo della festa e della gioia.
Un gruppo ministranti non esiste solo per fare qualcosa, ma anche per andare in profondità nell’amicizia con Gesù: “È veramente ammirevole che persista la nota consuetudine che siano presenti dei fanciulli o dei giovani, chiamati di solito «ministranti», che prestino servizio all’altare alla maniera dell’accolito, e abbiano ricevuto, secondo le loro capacità, una opportuna catechesi riguardo al loro compito”
(Istruzione Redemptionis Sacramentum, n. 47).
Santi modelli e patroni dei ministranti
Tra i patroni e modelli del ministrante/chierichetto troviamo san Tarcisio, un giovane cristiano di una delle prime comunità di Roma, che si rese disponibile a portare l’Eucaristia ai suoi fratelli in prigione a causa delle fede e che venne insultato e ucciso dai suoi coetanei pagani. Un altro modello e patrono del ministrante/chierichetto è san Domenico Savio, un ragazzo che visse nel secolo scorso, che portava nel cuore il sogno di fare della sua vita un dono a Dio e ai fratelli: egli conobbe un altro grande santo, San Giovanni Bosco, che aiutandolo a scoprire la sua vocazione lo accompagnò anche nel momento della partenza per il cielo in giovane età.
Gli auguri al nostro parroco
Nostra preghiera per Don Giorgio
7 preghiere del ministrante
Abbiamo provato a raccogliere qui 7 preghiere del ministrante che possono servire nei nostri gruppi, essere affidate come segno al termine di una celebrazione del mandato/vestizione o inserite su una immaginetta che regalate ai ragazzi a inizio anno insieme al proprio quaderno di viaggio o sussidio personale.
“Com’è bello scoprire che la fede ci fa uscire da noi stessi, dal nostro isolamento e, proprio perché ricolmi della gioia di essere amici di Cristo Signore, ci fa muovere verso gli altri, rendendoci naturalmente missionari! Ministranti missionari: così vi vuole Gesù!”
(Papa Francesco - Roma 2015)